Report delle attività e dei servizi di testing LILA

report icone testData: report annuali dal 2017 a oggi
Autore: LILA

L’esperienza della LILA nell’offerta di test rapidi è iniziata nel 2010 e nel corso degli anni si è andata consolidando attraverso la partecipazione a due sperimentazioni nazionali promosse dal Ministero della Salute nel 2012 e 2014, coordinate dall’INMI Spallanzani, e all’adesione all’European Testing Week fin dal 2013.

L’offerta attiva di test è diventata negli anni un servizio strutturato e continuativo, che viene potenziato in occasione di iniziative particolari, come l’European Testing Week o la Giornata Mondiale di Lotta contro l’Aids (WAD) il 1° dicembre.

Le equipe della LILA, appositamente formate, operano nel rispetto del protocollo europeo COBATEST promosso dalla Comunità Europea, offrendo in forma anonima e gratuita test per HIV, HCV e sifilide, presso le proprie sedi e in altri luoghi di ritrovo non convenzionali. A tutte le persone vengono inoltre offerti colloqui d’informazione e counselling. In caso di esito del test reattivo (ossia preliminarmente positivo) le persone sono inviate, attraverso percorsi facilitati di accesso, ai centri clinici di riferimento territoriali per l’esecuzione del test di conferma e l’eventuale presa in carico.

Ogni anno pubblichiamo un report delle attività.

A seguire potete trovare una sintesi dei dati e in allegato, a fondo pagina, i report dettagliati anno per anno in formato pdf.

 

Report 2024
  • Nel corso dei 12 mesi di attività, sono state 8 le sedi che hanno offerto i test: Bari, Cagliari, Como, Milano, Livorno, Piemonte, Toscana, Trentino.
  • Sono state 2.425 le persone che si sono rivolte ai nostri servizi di testing: 1.410 uomini (58,1%), 953 donne (39,3%) e 62 persone transgender o non binarie (2,6%). Si tratta prevalentemente di persone italiane (85,6%) e l’età media è di 31,3 anni.
  • Complessivamente sono stati effettuati 4.666 test rapidi: 2.393 per l’HIV, 1.215 per la sifilide e 1.058 per l’HCV. Sono risultati preliminarmente positivi 28 test: 6 test HIV, 11 test per la sifilide e 11 test HCV.
  • Oltre la metà dei contatti (52,6%) non ha usato il profilattico nell’ultimo rapporto sessuale: si tratta del 58,3% delle donne, del 49,3% degli uomini e del 40,3% delle persone transgender e non binarie.
  • Il 41,4% non aveva mai fatto il test per l’HIV in precedenza. Il test offerto dalla LILA è stata la prima occasione di screening per il 33,6% degli uomini, il 52% delle donne e per il 53,2% delle persone transgender e non binarie.
  • Le 6 persone preliminarmente positive al test rapido per l’HIV sono state inviate, attraverso percorsi facilitati di accesso, ai centri clinici di riferimento per l’esecuzione del test di conferma. Sappiamo con certezza che 5 hanno fatto il test di conferma, che in tutti i casi ha dato esito positivo. Le 5 persone che hanno ricevuto la diagnosi di positività all’HIV e che sono stati presi in carico dai centri clinici sono uomini italiani che fanno sesso con uomini; il più giovane di 26 anni e il più anziano di 72.
  • Quest’anno, da quando nel 2016 è stato attivato il servizio Test in LILA, abbiamo contato il maggior numero di utenti e di test HIV effettuati. Questi dati evidenziano la necessità di portare avanti e di investire in questo servizio, raccomandato da tutte le agenzie internazionali, essendo anche quello maggiormente in grado di raggiungere gruppi specifici di popolazione più esposti a rischi d’infezione e meno propensi a rivolgersi ai servizi tradizionali. Considerando inoltre il numero di persone che tornano al servizio dopo averne già avuto un’esperienza diretta (17,6%) e quello di chi si è rivolto al servizio su indicazione di amicizie e conoscenze (20,8%), abbiamo davvero un ottimo riscontro da parte dell’utenza.
 
Report 2023
  • Contatti: 2.364
  • Test effettuati: 5.159
  • Genere: 1.475 uomini (62,4%), 850 donne (36%) e 39 persone transgender o non binarie (1,6%).
  • Nazionalità: 1998 italiana (84,5%) e 366 (15,5%).
  • Età media: 32 anni.
  • Comportamenti sessuali (ultimi 12 mesi): 713 uomini hanno fatto sesso con donne (30,1%), 570 con uomini (24,1%), 144 sia con donne che con uomini (6,1%); 735 donne hanno fatto sesso con uomini (31,1%), 27 con donne (1,1%), 68 sia con uomini che con donne (2,9%); 24 persone transgender hanno fatto sesso con uomini, 3 con donne e 12 sia con uomini che con donne; 68 persone non hanno fatto sesso o il dato non è stato rilevato (2,9%).
  • Test HIV: 2.338
  • First test HIV: 966 (40,9%)
  • Test HIV reattivi: 1
  • Linkage to care: sappiamo con certezza che 8 delle 11 persone con test reattivo si sono recate in ospedale per i test di conferma: 6 hanno dato esito positivo, 1 negativo e 1 indeterminato. Le 6 persone che hanno ricevuto la diagnosi di positività all’HIV sono: 4 uomini che fanno sesso con uomini, 2 italiani di 24 e 35 anni e 2 stranieri di 36 e 37 anni provenienti dal Perù; una persona transgender sex worker di 26 anni proveniente dal Brasile; 1 donna di 46 anni proveniente dalla Nigeria che ha dichiarato di non aver avuto rapporti sessuali negli ultimi 12 mesi. I 2 uomini peruviani, la persona transgender e la donna sono stati presi in carico dai centri clinici.
  • Test HCV: 1.234, di cui 9 hanno dato esito reattivo.
  • Test sifilide: 1.587, di cui 15 hanno dato esito reattivo.
 
Report 2022
  • Contatti: 1.836
  • Test effettuati: 4.108
  • Genere: 1.166 uomini (63,5%), 656 donne (35,7%), 14 persone transgender.
  • Nazionalità: 1.602 italiana (87,3%), 234 straniera (12,7%).
  • Età media: 31 anni.
  • Comportamenti sessuali (ultimi 12 mesi): 552 uomini hanno fatto sesso con donne (30,1%), 459 con uomini (25%), 109 sia con donne che con uomini (5,9%); 564 donne hanno fatto sesso con uomini (30,7%), 22 con donne (1,2%), 53 sia con uomini che con donne (2,9%); 11 persone transessuali hanno fatto sesso con uomini, 1 con donne, 1 con uomini e donne; 64 persone non hanno fatto sesso/non rilevato (3,5%).
  • Test HIV: 1.821
  • First test HIV: 755 (41,1%)
  • Test HIV reattivi: 6
  • Linkage to care: le 6 persone preliminarmente positive al test rapido hanno fatto tutte il test di conferma presso i centri clinici di riferimento: di un test non conosciamo l’esito, uno ha dato esito negativo e in 4 casi la diagnosi è stata confermata. Queste 4 persone sono state prese in carico dai centri clinici: 1 donna italiana eterosessuale di 36 anni, 2 uomini italiani (uno omosessuale di 27 anni e uno bisessuale di 30) e una persona senza fissa dimora proveniente dalla Moldavia, eterosessuale di 34 anni.
  • Test HCV: 1.033, di cui 17 hanno dato esito reattivo.
  • Test Sifilide: 1.254, di cui 11 hanno dato esito reattivo.
 
Report 2021
  • Contatti: 1.221
  • Test effettuati: 2.668
  • Genere: 787 uomini (64,4%), 427 donne (35%), 7 persone transgender.
  • Nazionalità: 1.071 italiana (87,7%), 150 straniera (12,3%).
  • Età media: 32 anni.
  • Comportamenti sessuali (ultimi 12 mesi): 754 eterosessuali (61,7%), 325 omosessuali (26,6%), 85 bisessuali (7%), 57 non ha fatto sesso/non rilevato (4,7%).
  • Test HIV: 1.212
  • First test HIV: 484 (39,6%).
  • Test HIV reattivi: 4
  • Linkage to care: le 4 persone preliminarmente positive al test rapido, hanno fatto il test di conferma presso i centri clinici di riferimento. In tutti i casi la diagnosi è stata confermata e le persone sono state prese in carico dai centri clinici. Si tratta di 3 uomini italiani (2 eterosessuali di 34 e 64 anni e uno omosessuale di 18 anni) e di una persona transgender straniera di 35 anni.
  • Test HCV: 719, di cui 5 hanno dato esito reattivo
  • Test Sifilide: 737, di cui 12 hanno dato esito reattivo

 

Report 2020
  • Contatti: 1.295
  • Test effettuati: 2.312
  • Genere: 749 uomini (57,8%), 537 donne (41,5%), 9 persone transgender.
  • Nazionalità: 1.117 italiana (86,3%), 178 straniera (13,7%).
  • Età media: 32 anni.
  • Comportamenti sessuali (ultimi 12 mesi): 835 eterosessuali (64,5%), 315 omosessuali (24,3%), 84 bisessuali (6,5%), 61 non ha fatto sesso/non rilevato (4,7%).
  • Test HIV: 1.280
  • First test HIV: 544 (42%).
  • Test HIV reattivi: 9
  • Linkage to care: 7 delle 9 persone con test reattivo si sono recate in ospedale per fare il test di conferma: in 4 casi la positività all’HIV è stata confermata, in 3 casi si era trattato di falsi positivi. Le 4 persone con diagnosi di HIV sono 3 uomini italiani di 30, 40 e 61 e un uomo straniero di 22 anni; tutti MSM che avevano già effettuato il test HIV in passato. I 3 uomini italiani sono stati presi in carico dai centri clinici di riferimento.
  • Test HCV: 574, di cui 5 hanno dato esito reattivo
  • Test Sifilide: 458, di cui 2 hanno dato esito reattivo

 

Report 2019
  • Test HIV: 2.283
  • Genere: 1.382 uomini (60,5%), 898 donne (39,3%), 3 persone transgender.
  • Nazionalità: 1.713 italiana (75%), 570 straniera (25%).
  • Età media: 30 anni.
  • Comportamenti sessuali (ultimi 12 mesi): 1.584 eterosessuali (69,4%), 472 omosessuali (20,7%), 135 bisessuali (5,9%), 92 non ha fatto sesso/non rilevato (4%).
  • First test: 1.123 (49,2%).
  • Test reattivi: 20
  • Linkage to care: 16 delle 20 persone con test reattivo si sono recate in ospedale per fare il test di conferma: in 12 casi la positività all’HIV è stata confermata, in 4 casi si era trattato di falsi positivi. Le 12 persone con diagnosi di HIV avevano un’età compresa tra 18 e 48 anni (età media 31 anni) e sono state tutte prese in carico dai centri clinici di riferimento. Si tratta di 4 donne straniere eterosessuali e di 8 uomini, 5 italiani e 3 stranieri, 5 MSM e 3 eterosessuali.

 

Report 2018
  • Test HIV: 1.978
  • Genere: 1.278 uomini (64,6%), 696 donne (35,2%), 4 persone transgender.
  • Nazionalità: 1.728 italiana (87,4%), 250 straniera (12,6%).
  • Età media: 27,3 anni.
  • Comportamenti sessuali (ultimi 12 mesi): 1.202 eterosessuali (60,8%), 618 omosessuali (31,2%), 110 bisessuali (5,6%), 48 non ha fatto sesso/non rilevato (2,4%).
  • First test: 895 (45,2%).
  • Test reattivi: 8
  • Linkage to care: 7 delle 8 persone con test reattivo si sono recate in ospedale per fare il test di conferma: in 6 casi la positività all’HIV è stata confermata, in un caso si è trattato di un falso positivo. Le 6 persone con diagnosi di HIV avevano un’età compresa tra 22 e 56 anni (età media di 33,5 anni) e sono state tutte prese in carico dai centri clinici di riferimento. Si tratta di 1 donna straniera eterosessuale e di 5 uomini italiani, 3 MSM, 1 eterosessuale e 1 bisessuale.

 

Report 2017
  • Test HIV: 1.659
  • Genere: 1.108 uomini (66,8%), 550 donne (33,2%), 1 persona transgender.
  • Nazionalità: 1.460 italiana (88%), 199 straniera (12%).
  • Comportamenti sessuali (ultimi 12 mesi): 942 eterosessuali (56,8%), 584 omosessuali (35,2%), 109 bisessuali (6,6%), 24 non ha fatto sesso/non rilevato (1,4%).
  • First test: 758 (45,7%)
  • Test reattivi: 12
  • Linkage to care: 10 delle 12 persone con test reattivo si sono recate in ospedale per fare il test di conferma e in tutti i casi la positività all’HIV è stata confermata. I 12 test reattivi sono stati riscontrati in uomini, prevalentemente italiani (11/12), con un’età compresa tra 24 e 57 anni (età media di 38,8 anni): 9 MSM, 2 eterosessuali, 1 bisessuale.

 

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