Data: 13 maggio 2013 - Torino, ICAR 2013
Autore: LILA - Alessandra Cerioli
Nel Workshop "TREATMENT AND PREVENTION: WHICH IMPLICATIONS" è stato affrontato il tema del infettività e della paura del contagio oggi, a più di 30 anni dalla comparsa dell'HIV.
Se lo conosci lo eviti se lo conosci non ti uccide !Così recitava lo spot dell'Alone Viola Era l'emergenza, la paura di una morte quasi certa per chi sapeva di avere l'HIV. La paura del contagio per chi non lo era.
La paura verso qualcosa che non si conosce non solo di un virus ma anche delle persone che ne erano affette. La società intera si stava difendendo da noi. In tutto il mondo venivano adottate misure eccezionali verso le persone affette da HIV e il più delle volte queste erano norme prive di senso derivate da paure infondate di contagio. Oggi nell'era della TasP (Treatment As Prevention) cosa è cambiato. Le persone con HIV fanno ancora paura? Quali sono state le ricadute della TasP in Italia?
"Quando nel 1989 vidi quello spot e mi sentii addosso l'alone viola mai mi sarei immaginata di essere viva oggi dopo 25 anni. E mai avrei immaginato che grazie alla terapia che mi ha permesso di essere viva oggi la mia probabilità di Trasmettere l'HIV ad un uomo attraverso un rapporto vaginale non protetto dal preservativo sarebbe stata considerata estremamente basso (secondo quanto pubblicato recentemente dalla British HIV Association)."
Allegato: Possiamo rimuovere l'alone viola