E’ partito EMIS 2024!

LOGO EMIS2024 english subline 2700px 1980x1264Partecipa a EMIS 2024, il più grande studio mondiale sulla salute sessuale degli uomini (cis- trans- bisex) e delle donne trans sessualmente coinvoltə da altri uomini. 

 L’otto in LILA - Speciale otto marzo

foto donne8marzo sDonne, sessualità, prevenzione, libertà di scelta, maternità consapevole: a oltre quarant’anni dalla comparsa del virus in Italia, restano molti i risvolti su cui riflettere rispetto al tema donne e HIV. Guardando alla popolazione generale, le donne, cisgender o transgender, continuano a manifestare un rapporto problematico con la prevenzione del virus e rivelano conoscenze inesatte o parziali su trasmissione, vivere con l’HIV, diritti. I servizi per la salute sessuale e riproduttiva non sembrano, del resto, essersi evoluti mentre continuano a mancare campagne di informazione mirate e differenziate.

Maternità in HIV. Giupponi: aggiornare le linee guida e intanto applicare quanto già previsto

Bianca ok mohamed nohassi d n9 73TM70 unsplash 1In sede di Comitato Tecnico-Scientifico si stanno aprendo le necessarie riflessioni sull'aggiornamento  delle linee guida concernenti gravidanza, parto e allattamento in HIV ma anche sulla necessità di applicare al meglio quelle esistenti. Facciamo ancora il punto con Giusi Giupponi.

Gravidanza, parto allattamento in HIV. Maria Grazia Di Benedetto ci spiega cosa è cambiato con U=U

pancione terapieMaria Grazia Di Benedetto è componente del Coordinamento Nazionale della LILA; lunga storia di impegno alle spalle, si occupa da tempo della salute delle donne con HIV e cura progetti e ricerche per l'associazione sul tema della maternità in HIV. Questa è la sua intervista.

Pia Covre: "Per i diritti delle persone migranti le barriere si alzano. La PrEP ottima possibilità, il profilattico ancora un punto di forza"

Foto ok PiaPia Covre è tra le fondatrici del Comitato per i diritti civili delle Prostitute di cui è attivista e dirigente. Si occupa da sempre di diritti delle persone sex worker e di programmi per la salute sessuale. È stata anche tra le fondatrici della LILA. Parliamo con lei di PrEP, servizi per la salute sessuale e diritti negati.

"La PrEP una grande opportunità, le discriminazioni una grande barriera per la salute sessuale": intervista a Bianca El Malek, attivista e sex worker

foto per Bianca ok ok katherine hanlon bHhEJAXyFOg unsplash 2Bianca El Malek, attivista e sex worker, fa parte della rete nazionale creatasi durante il Congresso Sex Workers Speak Out di Bologna 2023 ed è volontaria del Checkpoint Ancona. Bianca, che utilizza con soddisfazione la PrEP, gia da prima che fosse resa rimborsabile, ci racconta così la sua esperienza e ciò che può cogliere da suo osservatorio di professionista e di attivista.

Prevenzione, PrEP, salute: troppe barriere per le donne. Intervista a Ilenia Pennini, Responsabile Nazionale Salute di Arcigay

Foto Ilenia ok joel muniz HvZDCuRnSaY unsplash 1Ilenia Pennini è la Responsabile Nazionale Salute di Arcigay; coordina numerosi progetti relativi alla salute sessuale della comunità LGBTQIA+ e fa parte da diversi anni della Rete Donne Transfemminista che in Arcigay si occupa anche della salute e del benessere delle donne della comunità. Ilenia è anche tra le coordinatrici della campagna informativa nazionale “La misura della tranquillità. Prendi la PrEP, previeni l’HIV, cui hanno partecipato un vasto gruppo di associazioni e, tra queste, la LILA.  Con lei parliamo di donne, prevenzione, PrEP

Osservatorio LILA sulle donne, parla Giusi Giupponi

Giusi 1 briana tozour hkkQbPa49UA unsplash 1 okIl LILAReport che la LILA elabora ogni anno si basa sulle migliaia di richieste che arrivano ai servizi dell'associazione. Giusi Giupponi, Presidente Nazionale della LILA, ci fornisce un quadro generale dell’utenza femminile.

1 marzo: "Zero discrimination day". UNAIDS lancia un mese di iniziative contro stigma e discriminazioni

Zero discrimination day 2024Primo marzo 2024, decimo anniversario dello Zero Discrimination Day lanciato da UNAIDS. Per tutto il mese eventi, attività e iniziative ricorderanno al mondo l’importanza di porre fine nel mondo a stigma e discriminazioni se si vogliono raggiungere gli obiettivi dell’Agenda ONU 2030 che prevede di porre fine alla’AIDS come minaccia per la salute pubblica, entro la fine del decennio.

La Giustizia italiana riconosce il principio U=U e assolve un uomo con HIV da sei anni sotto inchiesta

Bari tribunaleUn arresto, un’accusa di tentate lesioni gravissime, una persona che rimane sotto indagine per sei anni fino al processo che, inevitabilmente, si conclude con un’assoluzione: è il calvario giudiziario toccato a un uomo con HIV abruzzese, accusato di aver avuto rapporti non protetti con una donna di Bari.

L’Invecchiamento nelle donne con HIV; gli esiti di uno studio USA

signora mareGli studi sull’invecchiamento precoce nelle persone con HIV hanno riguardato, finora, principalmente gli uomini. Eppure, nel mondo il 53% di chi convive con l’HIV è costituito da donne,mentre quasi la metà delle nuove infezioni continua a riguardare proprio la popolazione femminile; nel 2022, ultimo anno di rilevazione, il 46% di tutte le nuove diagnosi era relativo alle donne. A condurre alcuni studi su donne HIV e invecchiamento è stato un gruppo di scienziati e scienziate della Rutger University del New Jersey, negli USA.