Prevenzione

Relazione al Parlamento 2016 sullo stato di attuazione delle strategie attivate per fronteggiare l’infezione da HIV

Data: agosto 2017
Autore: Ministero della Salute

Pubblicata la relazione delle attività del MdS per l’anno 2016.
La Relazione in premessa riprede le indicazioni dell’ECDC sulla necessità di attivare misure concrete per contrastare l’HIV, visto che l’infezione da HIV è prevenibile attraverso efficaci misure di sanità pubblica e continua a rappresentare un grave problema a livello globale e anche italiano. Nel documento le azioni intraprese dal MdS nel corso dell’anno 2016 e quelle dell’Istituto Superiore di Sanità.

‘Undetectable Equals Untransmittable’ (U=U) Consensus Statement

Data: 26 febbraio 2017
Autore: Prevention Access Campaign

Lila firma il consensus statement U = U, Undetectable = Untransmittable, risk of sexual Transmission of HIV from a person living with Hiv who has an undetectable viral Load, di Prevention Access Campaign

L’evidenza scientifica è chiara, le persone che vivono con l’HIV in terapia antiretrovirale e hanno una carica virale non rilevabile da almeno sei mesi, non trasmettono il virus dell’HIV ai loro e alle loro partners. La dichiarazione ricorda che non tutte le persone che vivono con l’HIV nel mondo riescono ad avere accesso ai farmaci,  che alcune scelgono di non essere trattate e che altre non sono pronte ad iniziare il trattamento. Non sentirsi potenzialmente un pericolo per gli altri potrebbe essere un motivo di per iniziare e aderire alla cura e può contrastare lo stigma verso l’infezione da Hiv.

HIV-1 Transmission During Recent Infection and During Treatment Interruptions as Major Drivers of New Infections in the Swiss HIV Cohort Study

Data: 19 settembre 2015
Autori: Alex Marzel, Mohaned Shilaih, Wan-Lin Yang, Jürg Böni, Sabine Yerly, Thomas Klimkait, Vincent Aubert, Dominique L. Braun, Alexandra Calmy, Hansjakob Furrer, Matthias Cavassini, Manuel Battegay, Pietro L. Vernazza, Enos Bernasconi, Huldrych F. Günthard, Roger D. Kouyos and the Swiss HIV Cohort Study.

L'articolo "HIV-1 transmission during recent infection and during treatment interruptions as major drivers of new infections in the Swiss Hiv Cohort Study" pubblicato sulla rivista Clinical Infectious Diseases (Oxford Journals) illustra lo studio condotto dall'università di Zurigo sulla corte svizzera (18.572 pazienti) secondo cui circa il 50% della trasmissione dell'HIV (tra 41% e 56%) avviene da persone che sono in infezione recente (1 anno). Almeno il 14% delle trasmissioni da chi è in infezione cronica avviene invece da persone che per qualche motivo interrompono la terapia antiretrovirale. 

The European HIV Testing Week in Italy: characteristics of organizations and users

Data: dati presentati in occasione di ICAR 2015 (VII Italian Conference on Aids and Retroviruses) - Sessione "Social and behavioural science", maggio 2015
Autori: G.M. Corbelli (Plus Onlus, European AIDS Treatment Group), M. Lichtner (Università Sapienza - Ospedale "S.M. Goretti"), L. Nigro (LILA Catania), M. Oldrini (Fondazione LILA Milano), N. Orchi (INMI "L. Spallanzani"), S. Patrucco (Arcobaleno AIDS), M. Poli (LILA Trentino), G. Sartori (Circolo Tondelli LGBTI, Bassano del Grappa), C. Sfara (Anlaids Umbria-Cabs-Cabiria).

Nel novembre 2014, Hiv in Europe ha lanciato la seconda edizione della European HIV Testing Week, cui hanno partecipato numerose organizzazioni italiane. Nove di queste hanno offerto alla popolazione la possibilità di effettuare un test rapido gratuito, ed i dati risultanti sono stati utilizzati per valutare le caratteristiche degli utenti, l'approccio al test e le modalità per migliorare le opportunità del test Hiv.

Outreach program of HIV rapid testing among people at higher risk of HIV living in Italy: preliminary results

Data: Dati presentati in occasione di ICAR 2015 (VII Italian Conference on Aids and Retroviruses) - Sessione "HIV Clinical Science", maggio 2015
Autori: P. Scognamiglio (INMI "L. Spallanzani"), G. Chiaradia (INMI "L. Spallanzani"), M. Oldrini (LILA Onlus), M. Breveglieri (Arcigay), E. Albertini (Arcigay), A. Camposeragna (CNCA), M. Farinella (Circolo Mario Mieli), D. Lorenzetti (ANLAIDS), L. Rancilio (Caritas), M.G. Pompa (Ministero della Salute), E. Girardi (INMI "L.Spallanzani"), G. Ippolito (INMI "L. Spallanzani").

Lo studio, condotto tra settembre 2014 e maggio 2015, è stato effettuato con il supporto delle associazioni italiane che aderiscono alla Consulta delle Associazioni di lotta all'AIDS, offrendo la possibilità (esclusi i minorenni e le persone a con una precedente diagnosi di Hiv) di effettuare anonimamente – in setting differenti - un test rapido salivare, compilando un questionario nell'attesa dei risultati.

Testing Week: è la prima volta per la metà dei partecipanti

Testing Week 2014Data: 21-28 novembre 2014
Autore: LILA Catania, LILA Milano e LILA Trentino.

Delle 155 persone che hanno effettuato il test rapido nelle sedi LILA di Catania, Trento e Milano, il 46,5 % non aveva mai fatto l'esame. Una è risultata positiva. Aumentati i giovani e giovanissimi rispetto allo scorso anno.

Test Rapido HIV nei community sites: risultati di uno studio multicentrico in Italia.

Data: dati presentati in occasione di ICAR 2014 (VI Italian Conference on Aids and Retroviruses) - maggio 2014
Autore: Paola Scognamiglio (INMI "L. Spallanzani"); Massimo Oldrini (LILA); Giacomina Chiaradia (INMI "L. Spallanzani"); Emidio Albertini (Arcigay); Antonella Camposeragna (CNCA); Massimo Farinella (Circolo Mario Mieli); Marta Giovanetti (INMI "L. Spallanzani"); Daniela Lorenzetti (ANLAIDS); Maria Rita Parisi (Dipartimento di Malattie Infettive, Fondazione San Raffaele Milano); Maria Grazia Pompa (Ministero della Salute); Laura Rancilio (Caritas); Adriano Lazzarin (Dipartimento di Malattie Infettive, Fondazione San Raffaele Milano); Enrico Girardi (INMI "L. Spallanzani"); Giuseppe Ippolito (INMI "L. Spallanzani").


Lo studio è stato effettuato sulla base dei dati raccolti nel corso delle attività di offerta del Test rapido salivare HIV nell'ambito del progetto "Sperimentazione di un intervento per favorire la diagnosi tempestiva dell'infezione da HIV attraverso l'offerta attiva di test rapido salivare".

La European Testing Week 2013 in Italia - un'opportunità per diagnosi e prevenzione

Data: Dati presentati in occasione di ICAR 2014 (VI Italian Conference on AIDS and Retroviruses) - maggio 2014
Autore: Corbelli (Plus e EATG), Lelleri (Plus), Albertini (Omphalos Arcigay Arcilesbica Perugia), Campisi (LILA Catania), Cerioli (LILA Nazionale), Farinella (Circolo di Cultura Omosessuale Mario Mieli), Gasbarrini (Fondazione Villa Maraini), Lichtner (Università Sapienza/Ospedale SM Goretti), Oldrini (LILA Milano), Orchi (Istituto Nazionale Malattie Infettive "L. Spallanzani"), Patrucco (Arcobaleno Aids), Poli (LILA Trentino), Sfara (Anlaids)

Nel novembre 2013, si è svolta la European HIV Testing Week. Delle numerose organizzazioni italiane che hanno partecipato, ne sono state analizzate nove che – nell'ambito dell'iniziativa - hanno offerto la possibilità di effettuare il test rapido in Italia, al fine di valutare le caratteristiche degli utenti, l'atteggiamento nei confronti del testo e per migliorare le possibilità di accesso al test.

Allerta sul Rischio di Meningite in Maschi che fanno Sesso con Maschi (MSM) - Agosto 2013

Il 25 giugno 2013, la Germania ha segnalato tre casi di malattia meningococcica invasiva causati da un unico ceppo di N. meningitidis sierogruppo C. Il 26 giugno altri casi causati dallo stesso ceppo patogeno sono stati segnalati dal Belgio (un caso) e dalla Francia (tre casi). Tutti i casi si sono verificati tra Maschi che hanno fatto Sesso con Maschi (MSM). Tre cluster simili sono stati riportati in passato in Canada e negli Stati Uniti.
A seguito di queste segnalazioni ECDC (www.ecdc.europa.eu) ha diffuso una allerta rapida che:

  • Informa sulla presenza di cluster di malattia meningococcica invasiva tra MSM in centri metropolitani europei causati da un ceppo che è stato associato ad un focolaio di simile con un alto tasso di mortalità a New York indica un aumento del rischio di Meningite tra MSM in Europa.
  • Allerta che viaggi e contatti internazionali, tra cui il contatto sessuale con partner stranieri, anche nel contesto di Gay Pride e di altri festival, possono essere fattori che facilitano la diffusione della malattia tra i maschi omosessuali.
  • Informa che sono necessari ulteriori studi microbiologici per fornire la prova di laboratorio di trasmissione diretta o indiretta tra i casi europei, così come tra i casi europei e statunitensi.
  • Allerta per aumentare la consapevolezza tra gli MSM, attraverso l'uso dei social media e delle community, così come tra gli operatori sanitari. Essenziale per la prevenzione e l'identificazione precoce di ulteriori casi.
  • Informa che la vaccinazione con il vaccino meningococcico coniugato contro il sierogruppo C costituisce un intervento di prevenzione efficace, e gli Stati membri dovrebbero considerare la vaccinazione come mezzo di controllo dei focolai in cui vengono identificati i cluster in specifiche popolazioni bersaglio.

Hiv Preventives Technology and Market Landscape

Data: agosto 2013
Autore: UNITAID


Primo report di Unitaid (www.unitaid.eu) sul panorama globale degli strumenti di prevenzione dell'infezione da Hiv che comprende analisi delle tecnologie, dei costi, del mercato globale. Unitaid è un'agenzia che si occupa di metodi di finanziamento innovativi per Hiv/Aids, Malaria e Tubercolosi, con sede a Ginevra.