|
Newsletter LILA.
2024 Global AIDS Update. “L’AIDS a un bivio, l’urgenza è adesso”: è il monito che arriva dal rapporto di aggiornamento UNAIDS. I governi fuori strada rispetto agli obiettivi 2030.
 Molti successi ma anche tante, troppe, ombre nel rapporto UNAIDS 2024 sull’HIV/AIDS nel mondo.
Pubblicato a Ginevra la scorsa estate, il "2024 Global Update" richiama alla responsabilità tutti i governi che hanno sottoscritto gli impegni ONU 2030 SDGs, che prevedono la fine dell’AIDS come minaccia per la salute pubblica entro la fine del decennio.
"The urgency of Now - AIDS at a crossroads - L’urgenza è adesso, l’AIDS è a un bivio" è il titolo di questo rapporto che dimostra come il mondo sia fuori strada rispetto agli obiettivi da raggiungere.
Si può e si deve fare molto di più stanziando risorse adeguate, rispettando i diritti umani e combattendo ovunque disuguaglianze, stigma, discriminazioni.
Nel nostro speciale trovate una sintesi delle criticità, dei dati e della situazione nelle varie aree del mondo e il punto sullo stato di avanzamento dei target più importanti indicati da ONU e UNAIDS sull’HIV/AIDS. La prossima importante tappa sarà nel 2025.
Mpox torna un’emergenza internazionale di sanità pubblica. Cosa c’è da sapere.
 Lo scorso agosto l’OMS, Organizzazione Mondiale della Sanità, ha nuovamente dichiarato l’infezione da Mpox un'emergenza di sanità pubblica di rilevanza internazionale (PHEIC).
La decisione è arrivata in seguito al riesplodere dell’epidemia nella Repubblica Democratica del Congo e in altri paesi africani.
L’OMS e l'ECDC hanno sin da subito raccomandato ai governi di fornire alle popolazioni tutte le necessarie informazioni di salute pubblica, di rendere disponibili i vaccini e di non stigmatizzare nessuna comunità colpita da questa infezione.
In Italia situazione per ora sotto controllo.
Un nuovo caso di cronaca ripropone il nodo informazione - media - HIV.
 La scorsa estate la vicenda di un sacerdote di Genova, padre Andrea Melis, accusato di reati molto gravi -abusi e violenze sui minori- è divenuta occasione di nuove narrazioni giudiziarie e giornalistiche, scientificamente scorrette e stigmatizzanti verso tutte le persone con HIV.
La LILA ha protestato con un comunicato stampa.
Dodici associazioni, tra le quali la stessa LILA, hanno poi scritto una lettera aperta ai Direttori e ai responsabili di redazione di numerose testate italiane.
Tornano in piena attività le helpline della LILA e lo Sportello virtuale per persone con HIV.
 Dopo le riduzioni d’orario dovute alla pausa estiva, dall’inizio di settembre sono di nuovo pienamente operativi tutti i servizi di informazione, ascolto e supporto della LILA.
Se hai bisogno di noi, chiama le Helpline LILA allo 02 89 45 53 20.
Attraverso questo numero potrai prenotare un test, richiedere consulenze, informazioni sulla prevenzione o su eventuali rischi corsi, ricevere supporto e counselling.
Tutti attivi anche i servizi dello Sportello virtuale per le persone con HIV, che offre colloqui di counselling e consulenze gratuite accessibili online da tutta Italia.
LILA Onlus - Lega Italiana per la Lotta contro l'AIDS
Via Anzani, 52 - 22100 Como - Tel: +39 031 268 828 - Fax: +39 031 303 716 - www.lila.it
|
