Ogni anno per la Giornata internazionale di lotta contro l'Aids viene tradizionalmente coniato uno slogan, per focalizzare l'attenzione su un particolare aspetto della patologia. Nel 2010 si è deciso che lo slogan sarebbe rimasto lo stesso fino al 2015: Getting to Zero - Arrivare a Zero: zero nuove infezioni, zero discriminazioni e zero morti Aids correlate. Il mondo si è impegnato a fermare la diffusione di Hiv/Aids entro il 2015. Si può fare! Anche in Italia.
E' stato presentato il 20 novembre a Ginevra il nuovo Report globale su Hiv e Aids dell'Unaids. Un Report innovativo, che non si limita ai soli dati epidemiologici e guarda alla diffusione del virus e alla sua prevenzione con un approccio qualitativo, e non solo quantitativo. Oltre alla consultazione dei puri dati epidemiologici, il Report consente analisi di leggi, approcci preventivi e terapeutici, investimenti di risorse, fattori diversi che incidono sull'andamento dell'epidemia. Ci sono notizie buone, e altre preoccupanti.
Dal 2009 l'Italia si è sottratta a ogni impegno nei confronti del Global Fund to fight Aids, Tubercolosis and Malaria. Non ha versato 260 milioni di euro già promessi, non ha preso alcun impegno per il futuro, ha progressivamente perso rappresentanza. Fin dall'inizio la Lila e altre associazioni hanno fatto pressioni perché il ruolo del nostro paese non venisse meno, ci sono state negli anni diverse promesse da parte di diversi attori politici, ma ancora siamo inadempienti e assenti. Ora cambierà qualcosa?
Tutto, per noi, è cominciato quando un giovane documentarista di Padova ci ha contattato per un'intervista. Stava facendo un video per partecipare a un concorso lanciato dalla Chevron, industria petrolifera con sede (non è un caso) a San Francisco che da 25 anni sostiene la lotta all'Hiv/Aids. Il tema del concorso è "Aids is going to lose" (l'Aids sta per essere sconfitto) e gode del patrocinio dell'UNAIDS. Paolo Rondina ci è piaciuto, e abbiamo deciso di accettare.
Sono con la LILA Alessia Marcuzzi, Lorella Zanardo, Francesca Senette, Antonella Clerici, Antonella Ruggiero, Anna Tatangelo, Victoria Cabello, Ilaria Spada, Alessandro Fullin, pezzi di redazione delle Iene, radiofonici (di DeeJay, Radio 105, Caterpillar Rai, Virgin, RDS), Pau vox Negrita, Enzo Iacchetti, Fabrizio Frizzi, Roy Paci, Rocco Siffredi, Premiata Forneria Marconi e tanti, tantissimi altri. Con un sorriso e le mani che formano un cuore, per invitare alla donazione con un gesto altrettanto semplice e significativo: inviare un sms.
Nella notte di sabato 27 ottobre a Cusago, provincia di Milano, le forze dell'ordine intervengono per interrompere un rave in corso. Oltre 150 uomini in divisa per un bilancio pesante: una ragazza finisce in coma farmacologico, i feriti sono oltre 50. Un bilancio pesante, per un intervento che quindi è finito alle cronache nazionali ed è stato criticato da più parti. mentre si moltiplicavano testimonianze e articoli che raccontavano una storia diversa da quella raccontata dalla questura. La Rete Italiana Riduzione del Danno, di cui anche la Lila fa parte, ha fatto sentire la sua voce con un comunicato stampa.
Un terzo circa delle nuove infezioni da Hiv che si registrano ogni anno in Italia riguarda le donne. Delle dodici persone, una ogni due ore, che diventano sieropositive ogni giorno (la stima nazionale è di oltre 4mila nuove infezioni l'anno) quattro sono donne. Le donne non si informano, non sono informate, credono che l'Hiv non le riguardi. Perciò la Lila ha pensato al Progetto Donna e a questa campagna sms solidale. Storie come quella Chiara, raccontata nel nostro spot, non ci devono sorprendere.
Il 12 settembre è la Prima Giornata internazionale per il condom femminile. La Lila aderisce, e continua a chiedere che anche in Italia il Femidom sia sostenuto e diffuso.
Comunicato stampa
Il sito della Campagna
Il Femidom - Informazioni utili
Il governo a fine agosto annuncia ufficialmente il suo disimpegno nella lotta contro Hiv/Aids: "dobbiamo recedere dal Fondo Globale, in quanto non siamo in grado di assicurare gli impegni finanziari". Una pessima notizia, una decisione grave.
Tema della Conferenza è Turning the tide together (Invertire insieme la marea). Anche quest'anno la Lila sarà presente alla Conferenza. Inoltre, in collaborazione con NAM, partner ufficiale della Conferenza, fornirà un report giornaliero in italiano delle notizie più importanti.
Sito AIDS2012
Tutti i report della conferemza
La nuova campagna di prevenzione della Lila punta ancora una volta ad attivare comportamenti sessuali sicuri e promuove l’uso del profilattico, unico strumento in grado di tutelare chiunque abbia una vita sessuale attiva.
L’infezione da Hiv continua infatti a propagarsi e ha ormai assunto una precisa connotazione sessuale, con il 79% delle nuove infezioni dovute a rapporti sessuali. L’uso del profilattico continua ad essere una delle strategie principali di contrasto all’HIV raccomandate da tutte le agenzie internazionali, che attraverso l’uso dei preservativi maschili e femminili, l’accesso al test e la terapia antiretrovirale, si sono date come obiettivo l’azzeramento dell’infezione come dice l’esplicita headline del World Aids Day 2011 “Getting to Zero”.
“Aids. Proteggiti semplicemente” nasce da un gruppo di giovani creativi che hanno colto nel segno: rendere semplice e naturale ciò che è vissuto ancora con difficoltà.
Basterebbe proteggersi usando il preservativo, eppure tanto semplice non è: barriere culturali, pregiudizi, cattiva informazione fanno del preservativo ancora un tabù.
Questa campagna ci consente di vedere quanto ci renda liberi proteggerci semplicemente, e ci mostra tutta la naturalezza di un gesto che può far parte della nostra intimità.