Scoperta da un gruppo di scienziati dell’Università di Oxforduna nuova variante più aggressiva e trasmissibile del virus HIV, denominata VB (sottotipo virulento B), che circola, soprattutto in Olanda, dal almeno una trentina d’anni. Lo studio, pubblicato su Science lo scorso 3 febbraio “A highly virulent variant of HIV-1 circulating in the Netherlands”, chiarisce subito che si tratta di una scoperta che non deve suscitare allarme.
La corsa del Corononavirus sembra rallentare in Europa occidentale ma in altre parti del mondo prosegue. Nella penultima settimana di gennaio nel mondo sono stati segnalati cento casi ogni tre secondi e un decesso ogni dodici, pari a oltre 50mila morti in soli sette giorni.
Tra speranze e cautela parte la sperimentazione sull’uomo del primo vaccino anti-HIV basato sulla tecnologia dell’RNA messaggero, la stessa dei vaccini anti-COVID. Ad annunciarla lo sponsor dello studio: IAVI, International AIDS Vaccine Initiative e l’azienda USA di biotecnologie Moderna che hanno collaborato alla messa a punto del vaccino sperimentale.
Trascorse poche settimane dal 1° dicembre 2021, giornata di lotta globale contro HIV/AIDS, a quarant’anni dalla comparsa del virus, è bene ricordare che, se nei paesi più industrializzati dell’Occidente, il trattamento con farmaci antiretrovirali garantisce oggi alle persone con HIV aspettative e qualità di vita che sono paragonabili con quelle del resto delle persone, questo non è vero per tutto il resto del mondo.
Ancora un colpevole rinvio sulla sospensione dei diritti farmaceutici che gravano sui vaccini e su tutti i kit anti-Covid. La riunione interministeriale e il Consiglio Generale del WTO che dovevano riunirsi a Ginevra tra il 30 e il 3 dicembre, per deliberare sulla moratoria, sono state rinviate a data da destinarsi, sulla scia dell’allarme suscitato dalla variante Omicron. Almeno, questa è la giustificazione ufficiale.
La Giornata mondiale contro l'AIDS del primo dicembre 2021 si inscrive in uno scenario denso di incognite. Lo afferma chiaramente UNAIDS, il programma ONU per la risposta all’HIV, che, per questo World AIDS Day (WAD), rilancia lo slogan: “End inequalities, End AIDS, End pandemics”, , per porre fine all’AIDS e alle altre pandemie occorre porre fine alle disuguaglianze. “Senza un'azione coraggiosa–avverte UNAIDS- il mondo rischia di non raggiungere gli obiettivi per porre fine all'AIDS entro il 2030 e di perdere la scommessa contro una prolungata pandemia di COVID-19, rischiando di avvitarsi in una spirale di crisi sociale ed economica”.
Nell’agenda politica, a quarant’anni dalle prime diagnosi di AIDS, si va imponendo il tema di una riforma della legge 135/90 sulla risposta all’HIV/AIDS. La 135 è stata una buona legge, che ha preservato il diritto alla salute e la dignità delle persone con HIV/AIDS e che ha permesso di raggiungere un elevato livello nella qualità delle cure. Rispetto al 1990, tuttavia, il panorama è profondamente cambiato ed è giusto, dunque, affrontare il tema di un adeguamento legislativo alle nuove esigenze e alle nuove evidenze scientifiche.
Si è svolta a Riccione la tredicesima edizione di ICAR, Italian Conference on AIDS and Antiviral Research, il principale appuntamento annuale italiano sull’HIV/AIDS, occasione di confronto e di bilancio tra comunità medica, scientifica e community.
All’insegna dell’arte, gli Ombrelli rossi, simbolo della lotta per i diritti civili delle persone prostitute tornano a Venezia con la mostra curata da Agnese Reginaldo, esperta ricercatrice dell’intersezione tra arte e scienze sociali. Titolo dell’evento, che si tiene dal 24 al 30 Ottobre a Casa Punto Croce è: “Umbəlla, vent’anni di attivismo sotto gli ombrelli rossi”.
Sarà un autunno decisivo per la campagna europea “Diritto alla cura – nessun profitto sulla pandemia”, cui aderisce una vastissima rete di organizzazioni italiane, ben 110 tra associazioni, realtà sindacali, politiche, religiose e, tra queste, la LILA.
- Il religioso arrestato a Prato: se avere l’HIV diventa un reato. LILA: basta con le narrazioni che stigmatizzano tutte le persone con HIV e danneggiano la prevenzione.
- Terza dose al via dal 20 settembre. Priorità alle persone con trapianti e immunocompromissione
- Legalizzare la cannabis: prorogata la raccolta firme per il referendum. LILA: chiudiamo la drammatica stagione del proibizionismo!
- Stati Uniti: via libera alla terza dose di vaccino per le persone con immunocompromissione
- Addio a Gino Strada, compagno di tante battaglie per i diritti umani e per il diritto alla salute.
- 21 luglio 2021: buon compleanno U=U! Diretta globale con PAC per celebrare l’evento e guardare avanti
- COVID e HIV: l'impatto sui percorsi di diagnosi e cura. Dati e riflessioni dalle giornate di NADIR 2021
- Moratoria sui brevetti: il WTO rinvia ancora. Diretta FB con Garattini e sabato 26 giugno c’è il “Sabin Day” per rilanciare la raccolta firme
- Porre fine alle disuguaglianze per sconfiggere l’AIDS entro il 2030: messaggio e obiettivi del Meeting ONU ad alto livello sull’AIDS
- Il governo prepara la Conferenza Nazionale sulle droghe che manca da 12 anni. LILA con altre ONG: “Impianto vecchio di trent’anni, si coinvolga la società civile”
- Moratoria sui brevetti, l’8 e 9 giugno il WTO decide. La rete Diritto alla cura avverte: "evitare la Caporetto del’umanità”.
- Al via il meeting ONU ad alto livello sull’HIV/AIDS per il prossimo decennio. L'Italia aggiorni il quadro normativo. Nessuna nuova legge senza la società civile.
- UNAIDS lancia la strategia Globale 2021-2026. A giugno summit ONU sull’HIV/AIDS
- Settimana Europea dei test per HIV ed epatiti - primavera 2021: integrare gli sforzi con la lotta al COVID. La LILA si mobilita
- Moratoria sui trattamenti anti-Covid, svolta Usa, frena ancora l’Europa ma ora si tratta.
- Vaccini anti-Covid, il WTO decide sulla moratoria brevetti. Davanti alla tragedia di India e Brasile Draghi dica sì, fermiamo la catastrofe umanitaria per salvarci tutti
- Vaccini, dalla società civile nuovo appello a Draghi: sospendere i brevetti per salvarci tutti! L’Italia non sia corresponsabile di una catastrofe umanitaria.
- Vaccini e HIV: tutti gli aggiornamenti
- 7 Aprile, giornata Mondiale della Salute: click day con decine di personalità per liberare i brevetti da Big Pharma.
- “Epic fail”: la guerra alle droghe compie sessant’anni di fallimenti epocali. Il 30 marzo webinar internazionale promosso dalla società civile.