Non c'è vaccino per il pregiudizio ma c'è quello per MPOX

MPOX per sitoL’infezione da MPOX (nuovo nome del cosiddetto vaiolo delle scimmie) sta rallentando, in Italia come in altri paesi, ma continua a circolare; dalle autorità sanitarie nazionali e internazionali arriva così l’invito a non abbassare la guardia. Pur trattandosi di un’infezione non grave, MPOX può, però, essere dolorosa e avere esiti più gravi nelle persone con sistema immunitario compromesso. Per questo Ministero della Salute e INMI L. Spallanzani hanno promosso una campagna informativa cui partecipano LILA, Anlaids, Arcigay, ASA, Circolo Mari Mieli, CICA, CNCA, GAYNET, LILA ONLUS, NPS, PLUS.

"Non c’è un vaccino per il pregiudizio ma c’è quello per MPOX” è il titolo della campagna.

Mpox, l’epidemia rallenta ma non abbassare la guardia. Tutti gli aggiornamenti

MonkeypoxDopo il picco della scorsa estate, l’epidemia di Mpox, dichiarata dall’OMS “emergenza sanitaria pubblica di interesse internazionale (PHEIC)”, ha nettamente rallentato la sua diffusione. Nell’ultimo mese i nuovi casi giornalieri negli Stati Uniti, il paese più colpito, restano sotto la decina; in Gran Bretagna, segnalati solo due casi, nessun caso in Olanda, Svizzera, Austria, Israele.

Un impegno LILA: rendere accessibile e rimborsabile la PrEP; LILA Milano avvia "TelePrEP"; su questo sito una sezione informativa sempre aggiornata

Teleprep Milano OK La PrEP, Profilassi Pre-Esposizione, è altamento efficace per prevenire l’HIV e può essere uno strumento vincente per ridurre la trasmissione del virus. Lo dicono gli studi e le collaudate esperienze internazionali, lo dicono le agenzie di salute internazionali (ONU, OMS, UNAIDS, ECDC) che ne raccomandano fortemente l’implementazione tra le persone HIV negative che possano esporsi a rischi d’infezione.

"Is cosas càmbiant”: le cose cambiano. LILA Cagliari compie trent’anni e presenta una campagna contro lo stigma in lingua sarda  

Campagna Cagliari le cose cambianoTre lunghi decenni di lotte e d’impegno: LILA Cagliari, storica sede della LILA, taglia il traguardo dei trent’anni di attività e lo fa presentando una campagna di informazione contro lo stigma, tutta in lingua sarda, in collaborazione con l’organizzazione “Liberatzione”.

“No Profit on pandemic”: conclusa la raccolta firme ma la battaglia non si ferma

No profit on pandemicLo scorso agosto 2022 si è conclusa la campagna di raccolta firme europea “Right to cure- No Profit on Pandemic- Diritto alla cura – Nessun profitto sulla pandemia” a favore di una moratoria globale di tre anni sui diritti di brevetto farmaceutici, relativi a farmaci e vaccini anti-COVID.

36 anni di LILA. Giupponi: "perché è importante sostenerci"

buon compleanno orizz webIl 21 gennaio è il compleanno della LILA, il compleanno di chi continua a darle vita, di chi continua a darci fiducia, di una storia lunga quanto quella della risposta all’HIV/AIDS in Italia. Siamo persone con storie e provenienze diverse, con e senza HIV; tanti e tante di noi hanno avuto bisogno della LILA e poi sono rimasti a dare una mano. Tante e tanti hanno semplicemente sentito il bisogno di sostenere una battaglia di civiltà. Da ben trentasei anni ci battiamo affinché la prevenzione sia un diritto di tutti e tutte, per la dignità e per il diritto alla cura delle persone con HIV, contro lo stigma e i pregiudizi che pregiudicano l’efficacia degli interventi socio-sanitari e che alimentano il sommerso.

Just LILA e la promozione del test: un servizio che funziona

JUSTLILA qProsegue Just LILA, il servizio della LILA che, tramite una semplice richiesta online, recapita a domicilio, gratuitamente e nella massima discrezione, un auto-test per l’HIV. Per chi lo desidera, è anche possibile usufruire del nostro aiuto a distanza: sempre su prenotazione, lo staff della LILA può seguire da remoto le persone che eseguono il test, offrendo tutte le informazioni e il supporto di cui hanno bisogno.

Informare correttamente sull'HIV/AIDS: a Roma un corso d'aggiornamento curato da LILA

CorsoLo scorso 5 dicembre 2022 a Roma, la LILA Nazionale ha tenuto un incontro di aggiornamento e formazione dedicato alla Stampa, in collaborazione con l'Ordine Regionale dei Giornalisti del Lazio, dal titolo: “Informare sull’HIV/AIDS: la storia, le evidenze scientifiche, i dati, il linguaggio”

Giornata Mondiale per la lotta contro l’AIDS. La LILA sui dati ISS: l’Italia in ritardo su prevenzione e sommerso; troppe le diagnosi tardive. Dal LILAReport 2022 le criticità su uso del profilattico e ricorso al test.

logo LilaReport 2022EQUALIZE è lo slogan con cui UNAIDS, per questo primo dicembre, Giornata Mondiale per la lotta contro l’AIDS, chiama i governi di tutto il mondo a fare di più per combattere le disuguaglianze che frenano la sconfitta dell’AIDS. I dati resi noti dallo stesso programma ONU ci dicono, infatti che, in tutto il mondo si sta perdendo terreno rispetto ai progressi fatti, complici il COVID, le crisi internazionali, la crisi economica. Anche il nostro paese deve fare di più su prevenzione e lotta al sommerso. Lo evidenziano i dati 2021 del COA ma anche il nostro LILAreport 2022. Il rischio è di non raggiungere gli Obiettivi ONU per uno sviluppo sostenibile che prevedono anche la sconfitta dell’AIDS entro il 2030. 

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WAD 2022: “EQUALIZE” - Sconfiggere le disuguaglianze per sconfiggere l’AIDS

Wad 2022 logo UNAIDS quadrato“EQUALIZE”, promuovere uguaglianza: la lotta alle disuguaglianze è il tema scelto da UNAIDS per questo primo dicembre, World AIDS Day 2022 (WAD), Giornata mondiale di lotta all’AIDS. Uno slogan ma anche una chiamata all’azione della massima urgenza se si vuole davvero sconfiggere l’AIDS entro il 2030, come previsto dagli obiettivi ONU per uno sviluppo sostenibile (SDGs).

Global Fund: si attesta a 15,7 miliardi di dollari l’esito della settima conferenza di rifinanziamento. L’Italia ha fatto la sua parte.

Global Fund 2022Il Consiglio del Global Fund per la lotta a Tubercolosi, AIDS e Malaria, riunito a Ginevra nei giorni scorsi, ha certificato l’esito della settima conferenza dei donatori per il rifinanziamento del fondo svoltasi a New York in settembre. In totale, per il prossimo triennio 2023-2026, sono stati raccolti 15,7 miliardi di dollari.